Santa Maria della Marca

Castelfiorentino, diocesi di Volterra

 

Dal vangelo secondo Matteo

(17,1-9)

Sei giorni dopo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. E fu trasfigurato davanti a loro; il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce. Ed ecco apparvero loro Mosè ed Elia, che conversavano con lui. Pietro prese allora la parola e disse a Gesù: "Signore, è bello per noi restare qui; se vuoi, farò qui tre tende, una per te, una per Mosè e una per Elia". Egli stava ancora parlando quando una nuvola luminosa li avvolse con la sua ombra. Ed ecco una voce che diceva: "Questi è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto. Ascoltatelo". All'udire ciò, i discepoli caddero con la faccia a terra e furono presi da grande timore. Ma Gesù si avvicinò e, toccatili, disse: "Alzatevi e non temete". Sollevando gli occhi non videro più nessuno, se non Gesù solo. E mentre discendevano dal monte, Gesù ordinò loro: "Non parlate a nessuno di questa visione, finché il Figlio dell'uomo non sia risorto dai morti".

 

Trasfigurati

 

In questa seconda domenica di Quaresima, dal deserto siamo portati sul monte. Come il deserto, anche il monte è un luogo geografico e simbolico legato alla storia del popolo d'Israele (pensiamo al monte Sinai). Tuttavia, a differenza del deserto (che in genere ci offre un terreno e un paesaggio monotono e inospitale), il monte ci permette di innalzarci: l'orizzonte si allarga e così anche il nostro punto di vista. Sul monte abbiamo il vantaggio di non fossilizzarci sul particolare, ma di osservarlo e comprenderlo in un contesto più ampio. E questo è molto utile, dato che sempre di più siamo portati ad appiattire tutto e tutti sul nostro "punto di vista", con la pretesa di far coincidere la realtà con quello che di essa possiamo aver capito. Bisogna essere disponibili a stare sempre in cammino, come ci suggerisce Abramo nella prima lettura. Dunque, Gesù porta sul monte Pietro, Giacomo e Giovanni e lì accade un fatto davvero unico e irripetibile, che a malapena può essere descritto con parole umane. Gli evangelisti, infatti, ci dicono che il Signore "si trasfigurò" davanti agli apostoli e le sue vesti e il suo volto divennero splendenti. Sono appunto immagini per tentare di descrivere qualcosa di straordinario che non potrebbe essere espresso a parole. Cosa successe effettivamente? Per un momento gli apostoli poterono contemplare (anche se i loro occhi, ci dice l'evangelista, non ce la facevano a reggere la visione) la divinità del Signore Gesù. Quale significato ha per noi oggi la trasfigurazione di Gesù? C'entra qualcosa con la nostra vita quotidiana, con le nostre relazioni, gli affetti, il lavoro? Quell'esperienza di luce ha riguardato soltanto i tre apostoli, o può coinvolgere anche noi? E come? Loro poterono rendersi conto che, seguendo Gesù e fidandosi di lui, è possibile essere "trasfigurati", che in sostanza vuol dire andare al di là della "forma". E cosa c'è oltre la "forma"? La sostanza! Ecco, Gesù giorno dopo giorno ci aiuta a fare questo passaggio, dall'apparenza alla sostanza della verità, dalla superficialità alla profondità. Gli apostoli non videro un altro Gesù, ma lo stesso Gesù con occhi nuovi. La luce che ci dona occhi nuovi per vedere la realtà e le persone in modo "trasfigurato" si chiama Amore. Ma per accoglierla c'è bisogno anzitutto di "ascoltare" il Signore. In genere, quello che si ascolta, si guarda, si frequenta… condiziona e plasma la nostra vita. L'Eucaristia che celebriamo ogni domenica in realtà potrebbe essere il nostro monte della "trasfigurazione", dove ascoltiamo la Parola del Signore e ci nutriamo del suo Amore. Per noi che partecipiamo alla Messa, quali segni di "trasfigurazione", di cambiamento, di conversione, emergono dalla nostra vita? Un conto è "sembrare" buoni, un conto è esserlo davvero.

 

 

Agenda Settimanale

12 - Domenica - 2.a Domenica di Quaresima - S. Massimiliano, S. Simplicio, Zeno, Zenona - II

Donaci, Signore, il tuo amore: in te speriamo - Gen 12,1-4a; Sal 32; 2Tm 1,8b-10; Mt 17,1-9

9:00 Santa Messa (*) def.: Baldi Fabrizio

11:15 Santa Messa (*) def.: Migliorini Giuseppe

17:00 Santa Messa (*) def.: Montagnani Settimo

13 - Lunedì - 2.a di Quaresima - S. Arrigo, S. Eufrasia V., Rodrigo, Letizia - II

Signore, non trattarci secondo i nostri peccati - Dn 9,4b-10; Sal 78; Lc 6,36-38

7:00 Santa Messa (*) def.:

12:00 Mensa Caritas

17:00 Santa Messa (*) def.: Anime sante del Purgatorio

14 - Martedì - 2.a di Quaresima - S. Matilde regina, Valeriano - II

A chi cammina per la retta via mostrerò la salvezza di Dio - Is 1,10.16-20; Sal 49; Mt 23,1-12

7:00 Santa Messa (*) def.:

12:00 Mensa Caritas

17:00 Santa Messa (*) def.: Gamg. Tognotti

15 - Mercoledì - 2.a di Quaresima - S. Longino, S. Luisa, Cesare, Silvia, Lucrezia - II

Salvami, Signore, per la tua misericordia - Ger 18,18-20; Sal 30; Mt 20,17-28

7:00 Santa Messa (*) def.:

12:00 Mensa Caritas

17:00 Santa Messa (*) def.: Moretti Paolo

21:15 "Non ho più sete" incontro con don Maurizio

16 - Giovedì - 2.a di Quaresima - S. Eriberto vescovo, Taziano - II

Beato l'uomo che confida nel Signore - Ger 17,5-10; Sal 1; Lc 16,19-31

7:00 Santa Messa (*) def.:

12:00 Mensa Caritas

17:00 Santa Messa (*) def.: Gloria

17 - Venerdì - 2.a di Quaresima - S. Patrizio (mf) - II

Ricordiamo, Signore, le tue meraviglie - Gen 37,3-4.12-13a.17b-28; Sal 104; Mt 21,33-43.45-46

7:00 Santa Messa (*) def.:

17:00 Santa Messa (*) def.: Giuseppa, Giuliano e Agnese

21:15 Via Crucis meditata

18 - Sabato - 2.a di Quaresima - S. Alessandro di Gerusalemme - II

Misericordioso e pietoso è il Signore - Mi 7,14-15.18-20; Sal 102; Lc 15,1-3.11-32

8:30 Santa Messa (*) def.: Buratta Paolo e Mario

15:00 Incontro di Catechismo gruppo B

17:00 Santa Messa (*) def.: famg. Pomponi

21:15 salone parrocchiale : conferenza sulla storia della nostra parrocchia

19 - Domenica - 3.a Domenica di Quaresima - S. GIUSEPPE, SPOSO B.V. MARIA (s) - III

Ascoltate oggi la voce del Signore: non indurite il vostro cuore - Es 17,3-7; Sal 94; Rm 5,1-2.5-8; Gv 4,5-42

9:00 Santa Messa (*) def.: Cannella Guglielmo

11:15 Santa Messa (*) def.: Giovanni, Assunta e Francesco

17:00 Santa Messa (*) def.: famg. Montanelli

 

Giubileo della Parrocchia

Sabato 18 Marzo alle ore 21:15 presso il salone parrocchiale si terrà una conferenza dal tema " l'archivio diocesano di Volterra: documenti sul monastero e la parrocchia di santa Maria della Marca". Il relatore sarà il dr. Alessandro Furiesi, archivista e segretario della nostra diocesi di Volterra. Ci illustrerà attraverso i documenti la storia della nostra parrocchia.

Intervento di don Valentino sabato 11 marzo 2017 09:35:56

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