DAL VANGELO SECONDO LUCA (LC 6,39-45)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola: «Può forse un cieco guidare un altro cieco? Non cadranno tutti e due in un fosso? Un discepolo non è più del maestro; ma ognuno, che sia ben preparato, sarà come il suo maestro. Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio? Come puoi dire al tuo fratello: "Fratello, lascia che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio", mentre tu stesso non vedi la trave che è nel tuo occhio? Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall'occhio del tuo fratello. Non vi è albero buono che produca un frutto cattivo, né vi è d'altronde albero cattivo che produca un frutto buono. Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto: non si raccolgono fichi dagli spini, né si vendemmia uva da un rovo. L'uomo buono dal buon tesoro del suo cuore trae fuori il bene; l'uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori il male: la sua bocca infatti esprime ciò che dal cuore sovrabbonda».
LO SGUARDO DI DIO DÀ LUCE E NON MI GIUDICA
L’uomo buono dal buon tesoro del suo cuore trae fuori il bene; l’uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori il male: la sua bocca infatti esprime ciò che dal cuore sovrabbonda.È tutta una questione di occhi, è sempre una questione di occhi. Quando Dio creò il mondo “vide” che era bello e buono, e sussultò di gioia anche davanti ad Adamo perché “vide” in lui le sue infinite possibilità, “vide” la sua luce nonostante le ombre. L’occhio di Dio sa vedere il fiore nel seme, la spiga nel chicco e la promessa di futuro che ognuno porta in sé, racchiusa nel cuore. “Si cresce solo se si è sognati” scriveva Danilo Dolci e Dio sogna, eccome se sogna: Lui sogna sempre in grande quando ci guarda. Io invece perché mi ostino a cercare le ombre anziché la luce? I miei occhi, accecati dalle schegge del rancore o della rabbia, oppure appannati dalla malinconia e dalla angoscia, distorcono la realtà, la trasfigurano, proiettano sull’altro i miei fantasmi: e allora le mancanze e gli errori degli altri mi sembrano un’onda minacciosa pronta a farmi affogare, un masso in bilico messo là apposta per schiacciarmi. Vedo ciò che non c’è e ne ho paura; non mi accorgo che quel che sto guardando è il risultato di una visione falsa, contraffatta da ciò che mi porto dentro, dalla mia imperfezione che è del tutto uguale, se non maggiore, a quella del mio fratello o della mia sorella. Ipocrita, sì, e anche presuntuoso. Mi dò arie di saggio, di esperto, di maestro, dispenso consigli, suggerimenti e risoluzione di problemi come se avessi in pugno la verità; dimenticando che in me c’è lo stesso buio, lo stesso tremare davanti alla vita, l’identica possibilità di sbagliare, sono un “cieco che guida un altro cieco”. Quando Dante nell’Inferno incontra il suo maestro, Brunetto Latini, gli si rivolge dicendogli: “M’insegnavate come l’uomo s’etterna”: il vero maestro insegna come diventare unico, straordinario nella propria umanità, pienamente se stesso. Qui sta la nostra eternità. L’occhio di Dio mi vede così: mi dà luce, mi dà respiro, mi regala profumo di eterno, di “per sempre”. Vorrei avere gli occhi di Dio, capaci di sognare e non di giudicare, capaci di guardare oltre tutte le pagliuzze e scovare in me e negli altri il tesoro buono, quello che ognuno si porta dentro, nascosto in fondo al cuore. “Un pozzo molto profondo è dentro di me. E Dio c’è in quel pozzo. Talvolta mi riesce di raggiungerlo, più spesso è coperto da sassi e sabbia: allora Dio è sepolto. Bisogna di nuovo che lo dissotterri”, scriveva Etty Hillesum. Ci vogliono mani da minatore e uno sguardo che illumina con occhi spregiudicati, insomma esperti nel sognare.
(Luigi Verdi)
Agenda settimanale
02 Domenica - 8.a del Tempo Ordinario (anno C) S. Troadio; B. Carlo Bono; S. Angela della Croce
Sir 27,5-8 (NV); Sal 91; 1Cor 15,54-58; Lc 6,39-45 E' bello rendere grazie al Signore
09:00 Santa Messa Famg. Panici Natalina - def.: Montagnani Settimo e Matteoli Emma
11:15 Santa Messa def.: Serri Pierino e Fioravanti Teresa
17:00 Santa Messa def.: Falchi Benvenuto e Giovani Anita
03 Lunedì - 8.a del Tempo Ordinario Ss. Marino e Asterio; S. Cunegonda; B. Innocenzo da Berzo
Sir 17,20-28; Sal 31; Mc 10,17-27 Rallegratevi nel Signore ed esultate, o giusti!
17:00 Santa Messa def.: Brogi Tito e Panicci Natalina
04 Martedì - 8.a del Tempo Ordinario S. Casimiro; S. Giovanni A. Farina; B. Umberto di Savoia
Sir 35,1-15; Sal 49; Mc 10,28-31 A chi cammina per la retta via mostrerò la salvezza di Dio
17:00 Santa Messa def.: Cipollini Giovanni, Ademara e Emilia
05 Mercoledì - LE CENERI; S. Teofilo; S. Adriano di Ceasarea; S. Virgilio
Gl 2,12-18; Sal 50; 2Cor 5,20-6,2; Mt 6,1-6.16-18 Il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
17:00 Santa Messa per i popolo - def.: Antilli Giuseppe
06 Giovedì – Giovedì dopo le Ceneri S. Vittorino; S. Coletta di Boylet; S. Marciano
Sir 5,1-10; Sal 1; Mc 9,41-50 Chi perderà la propria vita per causa mia, la salverà
17:00 Santa Messa def.: Fontanelli Valeriano
07 Venerdì Venerdì dopo le Ceneri Ss. Perpetua e Felicita; S. Gaudioso; S. Teresa M. Redi
Is 58,1-9a; Sal 50; Mt 9,14-15 Quando lo sposo sarà loro tolto, allora digiuneranno
17:00 Santa Messa
08 Sabato - Sabato dopo le Ceneri S. Giovanni di Dio; S. Ponzio; S. Provino
Is 58,9b-14; Sal 85; Lc 5,27-32 Non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori perché si convertano.
17:00 Santa Messa def.: Antonina Nocera – Creati Pietro e Nencini Fernanda
09 Domenica - 9.a del Tempo Ordinario (anno C) S. Francesca Romana; S. Domenico Savio
Dt 26,4-10; Sal 90; Rm 10,8-13; Lc 4,1-13 Non tentare il Signore Dio tuo.
09:00 Santa Messa Mangini Rina
11:15 Santa Messa def.: Colombini Stefano
17:00 Santa Messa def.: Cetti Paolo
TEMPO DI QUARESIMA, LE SACRE CENERI
MERCOLEDÌ 14 CELEBREREMO L’INIZIO DEL TEMPO DI QUARESIMA
ORE 9.30 -12 E 15.30 - 16.30 CONFESSIONI
ORE 17.00 SANTA MESSA CON RITO DELL’IMPOSIZIONE DELLE CENERI
ADORAZIONE EUCARSTICA SILENZIOSA ALLE 20 BENEDIZIONE E REPOSIZIONE
TEMPO DI QUARESIMA, CAMMINIAMO INSIEME.
OGNI LUNEDI DAL 10 MARZO ORE 21.15 PRESSO I LOCALI DELLA PARROCCHIA 5 INCONTRI CON FRA AGOSTINO MOUNIR (BIBLISTA) SUI 5 LIBRI DELLA TORHÁ.
OGNI LUNEDÌ (10 – 17 - 24 - 31 MARZO 7 APRILE)
LA VIA CRUCIS,
TUTTI VENERDÌ DI QUARESIMA ALLE ORE 16.15 E ALLE ORE 17.00 LA S. MESSA
BENEDIZIONI PASQUALI
IN BACHECA TROVATE IL PROGRAMMA DELLE BENEDIZIONI ALLE FAMIGLIE.
SE QUALCUNO IN QUEL GIORNO NON FOSSE DISPONIBILE PUÒ FISSARE UN APPUNTAMENTO CON IL SACERDOTE.