DAL VANGELO SECONDO MARCO (Mc16,15-20),
In quel tempo, [Gesù apparve agli Undici] e disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato. Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guariranno». Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio. Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore agiva insieme con loro e confermava la Parola con i segni che la accompagnavano.
Ascende al cielo colui che ne discese.
Potrebbe essere un altro Venerdì Santo oggi, un altro giorno di dolore e di separazione dal Maestro e stavolta senza nemmeno avere un corpo da abbracciare, da profumare. Potrebbe essere oggi il giorno dell’addio definitivo. Ma qualcosa è cambiato: la resurrezione ha aperto orizzonti, ha strappato veli e sudari, ha bucato la terra e il cielo. Gesù se ne va e lascia ad un gruppetto di uomini rozzi e confusi un mandato da brividi: “andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a tutte le creature” ed è come se avesse preso le loro braccia e le loro gambe e le avesse allungate all’infinito, in una moltiplicazione di slancio e movimento. Non lo fermi Dio, vorresti fermarlo e trattenere, ma Lui trova sempre fessure in cui incunearsi, trova sempre spazi da cui entrare: le porte chiuse in faccia lo fanno sorridere. Ed oggi trova il modo di andarsene e restare, di sedere alla destra del Padre e rimanere a camminare sulla terra, continuando a portare la sua tenerezza. “Andate voi, ma io sono con voi e non solo nel ricordo o nel racconto di ciò che abbiamo vissuto.” Lo abbiamo letto: “Il Signore operava insieme con loro”; bellezza infinita di questa piccola parola, “insieme”, che azzera ogni solitudine e afferma invece che ogni vita è una “vita con”. Per questo, nel racconto dell’Ascensione nel Vangelo di Luca viene detto che gli undici “se ne tornarono a Gerusalemme con grande gioia” (Lc. 24,52): lo sanno, lo sentono che Gesù non li lascia più. Mai più. Ora, insieme, potranno percorrere la terra intera portando un messaggio che annuncia la tenerezza di un Padre che attende il ritorno di un figlio, la forza di un grammo di lievito, lo stupore di uno sguardo che guarisce da ogni peccato. Battezzare significa immergere in Dio le persone, carezzarle con le Sue mani, parlar loro con le Sue parole d’amore: “Tu vali di più, più di molti passeri, delle altre novantanove pecore…sei importante per me”. Saranno questi i segni che risanano, i miracoli che continuano, sarà il contagio di un amore che fa camminare i sogni, che li porta fin lassù in cielo, perché là sono nati e sulla terra vogliono sbocciare. No, oggi nessun distacco definitivo: Gesù azzera le distanze, annulla le separazioni, cuce per sempre il cielo alla terra con un filo tenace e indistruttibile che lega, come quello di un aquilone, il volo alla corsa dei piedi sulla sabbia. don Luigi Verdi
Agenda settimanale
12- Domenica -ASCENSIONE DEL SIGNORE (anno B) S. Leopoldo Mandic
At 1,1-11; Sal 46; Ef 4,1-13; Mc 16,15-20 Ascende il Signore tra canti di gioia0
9.00 Santa Messa – def.: Mangini Rina – Oragano Felicetta
11.15 Santa Messa – def.: Montagnani Alberto e Cesarina
17:00 Santa Messa presieduta dal prete novello don Leonardo Lotti
a seguire processione per le vie della parrocchia
13 - Lunedì - 7.a di Pasqua B.V. Maria di Fatima; B. Maddalena Albrici; B. Gemma
At 19,1-8; Sal 67; Gv 16,29-33 Regni della terra, cantate a Dio
17:00 Santa Messa – def.: Salvatore Marco, Liliana
14 - Martedì - . Mattia, apostolo (f) S. MATTIA AP. (f); S. Maria Domenica Mazzarello
At 1,15-17.20-26; Sal 112; Gv 15,9-17 Il Signore lo ha fatto sedere tra i principi del suo popolo
17:00 Santa Messa - def.: Tinacci Giovanna
15 - Mercoledì - 7.a di Pasqua S. Severino delle Marche; S. Isidoro contadino
At 20,28-38; Sal 67; Gv 17,11b-19 Regni della terra, cantate a Dio
9:00 Santa Messa - per il popolo
16 - Giovedì - 7.a di Pasqua S. Ubaldo; S. Luigi Orione; S. Onorato; B. Simone Stock
At 22,30; 23,6-11; Sal 15; Gv 17,20-26 Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio
17:00 Santa Messa - def.: Vincenzo
21:15 santo Rosario presso il parco via Sacco e Vanzetti
17- Venerdì –7.a di Pasqua S. Pasquale Baylon; S. Giulia Salzano; B. Antonia Mesina
At 25,13-21; Sal 102; Gv 21,15-19 Il Signore ha posto il suo trono nei cieli
17:00 Santa Messa - def.: Luigi e Rosa Chiarugi
18 - Sabato - 7.a di Pasqua S. Giovanni I (mf); S. Felice da Cantalice; B. Blandina
At 28,16-20.30-31; Sal 10; Gv 21,20-25 Gli uomini retti, Signore, contempleranno il tuo volto
17:00 Santa Messa - def.: Lemmi Giovanni
19- Domenica -PENTECOSTE (anno B) S. Pietro Celestino; S. Crispino da Viterbo; S. Ivo
At 2,1-11; Sal 103; Gal 5,16-25; Gv 15,26-27; 16,12-15 Manda il tuo Spirito, Signore.
9.00 Santa Messa – Prima comunione
11.15 Santa Messa – def.: Falorni Settima – Allegra Antonio
17:00 Santa Messa - def.: Anime sante del Purgatorio – Salvatore Foiso
21:00 presentazione dell’icona delle Pentecoste a cura di don Maurizio
Mercoledì 15 maggio
la santa messa sarà celebrata al mattino alle ore 9.00
ore 13.30 davanti alla chiesa partenza per montenero
Giovedì 16 maggio
ore 21.15 santo rosario presso il parco di via Sacco e Vanzetti
Domenica 19 maggio
ore 21.00 presentazione dell’icona della pentecoste a cura di don Maurizio Volpi