Giovanni 8,1-11
In quel tempo, Gesù si avviò verso il monte degli Ulivi. Ma al mattino si recò di nuovo nel tempio e tutto il popolo andava da lui. Ed egli sedette e si mise a insegnare loro.
Allora gli scribi e i farisei gli condussero una donna sorpresa in adulterio, la posero in mezzo e gli dissero: «Maestro, questa donna è stata sorpresa in flagrante adulterio. Ora Mosè, nella Legge, ci ha comandato di lapidare donne come questa. Tu che ne dici?». Dicevano questo per metterlo alla prova e per avere motivo di accusarlo.
Ma Gesù si chinò e si mise a scrivere col dito per terra. Tuttavia, poiché insistevano nell'interrogarlo, si alzò e disse loro: «Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei». E, chinatosi di nuovo, scriveva per terra. Quelli, udito ciò, se ne andarono uno per uno, cominciando dai più anziani.
Lo lasciarono solo, e la donna era là in mezzo. Allora Gesù si alzò e le disse: «Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?». Ed ella rispose: «Nessuno, Signore». E Gesù disse: «Neanch'io ti condanno; va' e d'ora in poi non peccare più».
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Viva Papa Francesco
"Carissimi fratelli e sorelle ... buonasera"
Con queste semplici parole mercoledì 13 marzo il nuovo papa si è affacciato al balcone della loggia centrale della Basilica di san Pietro per salutare il popolo radunato in piazza. Dobbiamo dire che quando il cardinale protodiacono ha annunciato il nome del nuovo papa tutti siamo rimasti in silenzio perché il suo nome non era conosciuto alle cronache, ma questo dimostra ancora una volta che lo Spirito Santo soffia dove vuole e che il buon Dio ragiona con la sua testa e non con quella dei giornalisti. Anche la scelta del nome ha spiazzato tutti, Francesco (non primo con il numero romano ma solo Francesco) sicuramente un riferimento forte al poverello di Assisi al quale lo stile di vita dell'ex cardinale di Buenos Aires si è sempre conformato, ma anche al santo missionario della compagnia del Gesù san Francesco Saverio evangelizzatore delle indie e dei paesi dell'estrema Asia. I cardinali in un colpo solo hanno accontentato tutti, è Italiano di origini, viene da una nazione in cui i poveri hanno bisogno di far sentire forte la loro voce e il nome scelto richiama la fede e la missione della chiesa in quelle terre in cui è costretta ancora alla clandestinità.
Possiamo dire che il nuovo papa è entrato subito nelle simpatie di molti, ma purtroppo come succede sempre c'è chi è stato pronto ad attaccare, perché si sa l'attacco è la migliore difesa. Vorrei invitare tutti voi a pregare per il nostro papa, è facile fare sorrisi e gioire quando tutto va bene, ma cosa accadrà quando come ieri nella Sistina ha invitato i cardinali a confessare la fede nel Cristo crocifisso? Cosa accadrà quando dirà cose che vanno contro il nostro comune modo di pensare che spesso non è conforme al Vangelo di Cristo? Rimaniamo saldi nella fede sotto la guida di colui che il Signore ha chiamato a condurre la sua Chiesa, una Chiesa che necessità si di rinnovamento e di pulizia ma che deve essere attenta alle necessità di tutti. La povertà di san Francesco non è il pauperismo che molti intendono, via i fronzoli, gli ori e le glorie della chiesa, perché si fa presto a fare i buoni e bravi con i beni degli altri, ma noi quanto siamo disposti a metterci in gioco per il Bene degli altri? Non fermiamoci alla superficialità ma approfondiamo il nostro rapporto con la sacra scrittura impariamo a conoscere Dio e il Figlio suo che non disdegnava la compagnia dei ricchi ai quali sapeva far aprire il cuore alla conversione e all'amore verso il prossimo e i più bisognosi.
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SETTIMANA SANTA
Durante la Settimana Santa la Santa Messa pomeridiana verrà celebrata alle ore 18.00
e sarà guidata dalla meditazione di don Maurizio Volpi che ci preparerà cosi alla celebrazione della Resurrezione del Cristo.
Mercoledì invece la messa sarà celebrata alle ore 09.00 per permettere a noi sacerdoti e a chi vuole di partecipare alla Messa Crismale in cattedrale a Volterra
durante la quale il vescovo benedirà gli Olii nuovi dei Catecumeni, degli Infermi e del Crisma.
Per il resto del programma della settimana, vedere la locandina in bacheca.
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Agenda Settimanale
17 - Domenica - 5.a Domenica di Quaresima - S. Patrizio
Grandi cose ha fatto il Signore per noi - Is 43,16-21; Sal 125; Fil 3,8-14; Gv 8,1-11
9:00 Santa Messa (*) Salvatore, Luigi e Generoso
11:15 Santa Messa (*) Malquori Italo, Giancarlo e Bacchi Siria
17:00 Santa Messa (*) Martelli Aladino
18 - Lunedì - 5.a di Quaresima - S. Alessandro di Gerusalemme
Con te, Signore, non temo alcun male - Dn 13,1-9.15-17.19-30.33-62; Sal 22; Gv 8,1-11
7:00 Santa Messa (*) Pro Popolo
12:00 Mensa Caritas
17:00 Santa Messa (*) Bianchi Renato
19 - Martedì - 5.a di Quaresima - S. GIUSEPPE
In eterno durerà la sua discendenza - 2Sam 7,4-5a.12-14a.16; Sal 88; Rm 4,13.16-18.22; Mt 1,16.18-21.24a
7:00 Santa Messa (*) Arfaioli Giuseppe
12:00 Mensa Caritas
17:00 Santa Messa (*) Giovannelli Schibani
20 - Mercoledì - 5.a di Quaresima - S. Agostino Zaho Rong
A te la lode e la gloria nei secoli - Dn 3,14-20.46-50.91-92.95; Cant. Dn 3,52-56; Gv 8,31-42
7:00 Santa Messa (*) Marini Maria e Dei Guido
12:00 Mensa Caritas
17:00 Santa Messa (*) Cannella Guglielmo
21 - Giovedì - 5.a di Quaresima - S. Filemone
Il Signore si è sempre ricordato della sua alleanza - Gen 17,3-9; Sal 104; Gv 8,51-59
7:00 Santa Messa (*) Lucchesi
12:00 Mensa Caritas
17:00 Santa Messa (*) Bruchi Dino e Nella
19:30 Scuola di Teologia
22 - Venerdì - 5.a di Quaresima - S. Lea, Benvenuto, Caterina, Lavinia
Nell'angoscia t'invoco: salvami, Signore - Ger 20,10-13; Sal 17; Gv 10,31-42
7:00 Santa Messa (*) Vanni Rosa e Dei Rino
12:00 Mensa Caritas
16.00 Via Crucis nella chiesa parrocchiale
17:00 Santa Messa (*) Fam. Renieri
23 - Sabato - 5.a di Quaresima - S. Turibio de Mogrovejo
Il Signore ci custodisce come un pastore il suo gregge - Ez 37,21-28; Cant. Ger 31,10-12b.13; Gv 11,45-56
8:30 Santa Messa (*) Piccini Tito e Emma
16:30 Celebrazione delle Palme: Ritrovo nella chiesa del monastero
17:00 Santa Messa (*) Ermanno, Neglia
24 - Domenica - Domenica delle Palme
Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? - Is 50,4-7; Sal 21; Fil 2,6-11; Lc 22,14 - 23-56
9:00 Santa Messa (*) Caponi Alberto
11:00 Celebrazione delle Palme: Ritrovo nella chiesa del monastero
11:15 Santa Messa (*) Rita Vinci e Tosca Menci
17:00 Santa Messa (*) Montagnani Alberto e Cesarina
DOMENICA DELLE PALME
Sabato 23 alle ore 16.30 ci ritroveremo nella chiesa del monastero per la benedizione degli Olivi e da cui partiremo in processione per entrare nella nostra chiesa parrocchiale.
Così faremo anche domenica mattina alle ore 11.00.
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